Lo stile è la “voce” del fotografo, il suo modo di porsi nei confronti del contenuto da interpretare e narrare. Mentre il complesso delle scelte e dei mezzi espressivi costituiscono l’impronta artistica. Il lavoro del fotografo dovrebbe essere l’espressione delle sue passioni, del suo entusiasmo, di tutto ciò che lo coinvolge e sconvolge.
Per conoscenze tecniche del mezzo fotografico non si devono intendere soltanto le competenze relative agli strumenti (macchine fotografiche, schede, obiettivi flash) ma anche agli elementi che caratterizzano un’immagine fotografica: la luce, la tonalità, il punto di vista, la dinamicità.
Questi stessi fattori determinano anche l’estetica dell’immagine. Se parliamo del singolo autore, l’estetica dell’immagine è ciò che collega il suo modo di vedere con il suo bagaglio di cultura visiva
Potrei (banalmente) dire: “amo la fotografia”. Conosci qualcuno alla ricerca di fotografi che “odiano fotografare”? È più probabile che tu lo stia cercando per il modo in cui trasferiscono un pensiero nel prodotto finale. Non per il prodotto in sé (o almeno non solo per quello), ma per la capacità e disponibilità nell’accogliere ogni esigenza. Lo stile – in linea di massima – può sempre essere imitato. Il pensiero, e il modo in cui il mio pensiero di fotografo risolve i problemi dei clienti, NO.
“La fotografia è un affare di Cuore, ecco perché vi ci dedico energie, tempo e passione” – francesco giase
Vivo a Matera. Come fotografo e film-maker freelance realizzo progetti per la comunicazione business e istituzionale con agenzie di stampa. Per le agenzie di pubblicità eseguo fotografie commerciali e creative. Tutte le foto che vedete sul mio sito, sono realizzate di mio pugno, compresa la post produzione.